Finalmente una calda domenica di sole che annuncia la primavera! Gemma stranamente sta bene, non è afflitta da febbre, otite, influenza, tosse e raffreddore che l’hanno tenuta a casa per quasi due mesi quindi finalmente si può uscire!
Dove andiamo? Ora la piccina ha 14 mesi ed è stanca di osservare dal suo passeggino le vetrine del centro o il parco sotto casa. Ancora non cammina da sola ma secondo me è pronta per il primo importante incontro della sua vita: quello con gli animali veri!
Cerca cerca su internet ho scoperto che a Firenze abbiamo una fattoria didattica a soli 5 km dal centro, che meraviglia! E’ la fattoria di Maiano, sulla strada per andare a Fiesole, proprio dove c’è il ristorante Lo Spaccio che molti fiorentini conosceranno perché si mangia benissimo e nel fine settimana, con il tempo buono, organizzano anche delle grigliate di carne all’aperto a prezzi modici.
E’ un borgo quattrocentesco che sorge tra le colline tra Fiesole e Settignano: l’azienda agricola è a totale indirizzo biologico e la Fattoria si estende su una superficie di 300 ettari con oltre 20.000 piante di olivo.
Pagando un biglietto di 6 euro a persona per adulto (ovviamente i bambini non pagano) abbiamo passato un bellissimo pomeriggio all’aria aperta, circondati dalla natura e immersi nella realtà di una vera fattoria. Attraverso un percorso che si snoda lungo tutta l’azienda (è tutto in discesa e al ritorno in salita quindi non è comodissimo con il passeggino ma è comunque fattibile. Consiglio: se i bimbi camminano lasciate il passeggino all’entrata!) abbiamo passeggiato tra gli olivi e visto da vicino gli animali che erano liberi: anatre, oche, capre, struzzi, asini dell’Amiata, maiali di cinta senese, cavalli, galline e mucche. Gemma ha apprezzato particolarmente gli asinelli e i cavalli, non smetteva di ridere quando nitrivano!
Bello anche il Laghetto delle Colonne, ricavato all’interno di una ex-cava di pietra serena del 1300, con un fitto bosco di cipressi, lecci e querce: noi non ci eravamo attrezzati ma ci sono tavoli di legno e panche quindi alcune famiglie avevano portato l’occorrente e si sono goduti al sole una bella merenda a sedere.
Quella che abbiamo fatto noi è la visita libera ma organizzano anche dei percorsi e visite guidate, tour in fuoristrada, corsi di arte e restauro, visite guidate al frantoio e alla villa di Maiano, degustazioni e tour alla scoperta della Toscana: per tutte le info clicca qui
Silvia Mastrorilli (Firenze, 11 maggio 2015)
@Silvia80Silvia
