Mia figlia ha appena compiuto 3 anni. Sarà che con un figlio in casa di due mesi la prospettiva è un po’ cambiata ma, all’improvviso, mi sembra già diventata grande. Voglio fissare su carta – o meglio su monitor – tutto quello che ha imparato a fare perché non voglio dimenticarlo e perché mi sembra davvero – cuore di mamma – che sia bravissima per la sua età.
Parla ormai perfettamente già da quando ha 2 anni ma da qualche mese fa interi discorsi e parla in continuazione. Sa raccontare per filo e per segno Cenerentola e La bella addormentata nel bosco, usa il condizionale, il congiuntivo, il passato remoto e ogni tanto si lancia anche con qualche futuro.
Canta e balla a tempo e a ritmo giusto, sa contare fino a 10, fare le capriole, andare in bici senza pedali e sul monopattino, andare sott’acqua e tirare calci al pallone tirando in porta. Il babbo le ha insegnato anche a fare le flessioni e gli addominali mentre la mamma – che sarei io – è specializzata nel racconto di tutte le favole, antiche e moderne.
Ama particolarmente tutti i cattivi delle fiabe Disney: la matrigna di Cenerentola, la strega Grimilde, Crudelia, Ursula, Capitan Uncino, la regina di cuori e Malefica.
Mangia da sola, ma non con troppa passione ad eccezione dei suoi cibi preferiti: il gelato, le fragole, il latte, il salame e la schiacciata.
E’ molto vanitosa e vuole scegliere da sola colori e modelli di vestiti e scarpe: adora il rosa sopra ogni cosa e detesta il nero: la mattina prima di andare all’asilo ci fa spesso impazzire per vestirsi mentre quando rientra a casa dopo la scuola è capace di spogliarsi da sola in un nano secondo pur di girare per casa scalza e senza pantaloni anche in inverno con -3°.
E’ una bambina molto sveglia e curiosa, tosta al punto giusto e molto determinata: di giorno è molto divertente stare con lei quanto è faticoso di notte stare dietro ai suoi risvegli notturni che, ovviamente, sono aumentati da uno a due-tre per notte con l’arrivo del fratellino. Dorme da sola ma tutte le volte che si sveglia – almeno una o due volte a notte – urla mamma e pretende che io stia lì con lei seduta sulla sedia a fianco del suo lettino finché non si riaddormenta!
E i vostri figli come sono a tre anni? Vi ritrovate nella mia descrizione? Aspetto i vostri racconti.
Silvia Mastrorilli (Firenze, 2 marzo 2017)
@Silvia80Silvia
