Li chiamano Baby Pit Stop e sono uno dei servizi più utili che esistono per le mamme con neonati che non vogliono rinunciare a uscire e a fare una vita normale con bambini a seguito. Sono aree riservate alle mamme e ai loro piccoli dove allattare, dare il biberon o cambiare i propri figli in tranquillità e con i confort necessari.
Fino all’anno scorso a Firenze eravamo un po’ indietro – i primi a Milano sono stati inaugurati nel 2010, a Roma a maggio 2015 – seppur esistessero delle eccezioni virtuose in negozi e ristoranti ma, la buona notizia, è che la nostra città si è dotata di questi spazi anche nei musei.

E’ stata la Galleria degli Uffizi il primo museo toscano ad accogliere il progetto dell’Unicef Ospedali & Comunità amici dei bambini che si pone l’obiettivo di aprire 1000 Pit Stop Unicef in tutta Italia.
Dallo scorso dicembre c’è un ambiente della caffetteria, al secondo piano della Galleria, che ospita il Baby Pit Stop: un’area riservata, protetta da un separé in legno, a soffietto, ai margini della caffetteria, utilizzabile dalle mamme durante l’orario di apertura del museo per l’allattamento.
Inoltre il museo si è dotato di fasciatoi per chiunque abbia necessità di cambiare i pannolini dei neonati e dei bimbi piccoli. Al mezzanino dell’area nord di ponente è disponibile una stanza adibita a fasciatoio nei nuovi bagni del museo come pure altri due fasciatoi sono disponibili sia nei bagni femminili, sia maschili, nel sottosuolo del complesso vasariano, nell’area nord di levante, attigua alla biglietteria e al guardaroba.
Dal 3 marzo anche i bagni nel sottosuolo del complesso museale di Palazzo Pitti ospitano due spazi riservati Baby Pit Stop per la sosta allattamento e cambio pannolini con due fasciatoi e comode poltroncine.
A dire il vero, però, soprattutto nel centro storico di Firenze, sono molti i locali e negozi -impossibile qui citarli tutti – che si sono dotati di spazi per cambiare i bambini. A cominciare dall’Hard Rock Cafe, che ha il fasciatoio dotato di pannolini, al vicino negozio Chicco, che oltre al bagno con fasciatoio ha pure un’area riservata all’allattamento, per finire con Coin dove, al secondo piano, all’interno del reparto bambini, c’è un bagno dedicato con fasciatoio.
Promossi anche il Mercato Centrale, Eataly Firenze e il teatro del Sale che hanno il fasciatoio in bagno. Spostandoci subito fuori città al centro commerciale i Gigli c‘è, al piano superiore, una nursery attrezzatissima per cambio pannolini, angolo allattamento e pappa mentre Ikea è provvista di fasciatoio in bagno.
Rimanendo invece in ambito culturale una nota di merito va a Palazzo Strozzi che fin dal 2006, quando nacque la Fondazione Palazzo Strozzi diretta da James Bradbourne, ha provvisto i bagni di fasciatoio al piano espositivo delle mostre. Una poltrona per l’allattamento e una stanza con fasciatoio è presente anche nella Biblioteca delle Oblate, nella sezione bambini e ragazzi al piano terra. Una citazione a parte la merita il nuovo locale family friendly Andersen Cafe dietro piazza Santa Croce tutto pensato per famiglie con bambini dove non poteva mancare una comoda poltrona per allattare e il fasciatoio in bagno.
Silvia Mastrorilli (Firenze, 13 aprile 2016)
@Silvia80Silvia