La piccola Gemma cresce ed è arrivato anche il fatidico giorno del primo vaccino che tanto temevo.
Quando siamo andate alla Asl per le due punturine sulla coscia la mia piccina è stata coraggiosa: mentre le facevano il vaccino esavalente ha pianto solo un attimo nel momento delle punture e poi ha smesso subito. Nel rivestirla però ha fatto la pipì sul lettino, come dire: "Caro dottore cattivo, beccati questo ricordino!".
Per fortuna poi, una volta arrivati a casa è crollata quasi subito, la febbre non le è venuta e la prima notte è stata tranquilla.
I dolori sono arrivati nei tre giorni seguenti al vaccino esavalente, sicuramente i peggiori, finora, dei suoi quasi 3 mesi di vita. Ha cominciato a piangere disperata ed era davvero inconsolabile. Mangiava poco, dormiva male, voleva stare solo in braccio e, soprattutto piangeva, piangeva, piangeva.
Solo quando vedi stare male la tua bambina capisci davvero cosa significa l’espressione "dare la vita per i propri figli". Per fortuna adesso è passato e so che era solo una normale reazione al vaccino che può venire nei giorni successivi alle punture ma in quei momenti avrei dato la mia vita pur di farla smettere di piangere e di farla riposare tranquilla.
Non sono contraria ai vaccini, mi sono documentata sui pro e i contro e alla fine ho deciso di fidarmi del mio pediatra che mi ha consigliato di farli.
E voi che ne pensate? Raccontatemi la vostra esperienza.
Silvia Mastrorilli
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